Ecuador
L’Ecuador
Trovo alcune difficoltá nel descrivere questo paese, complete dal punto di vista geografico, ma imperfetto per altri versi. La gente per cominciare si divide in due grandi categorie: chi ti ama e chi ti odia. Chi ti ama poi si divide in amore per il Gringo ed amore per il denaro del Gringo.
Qui nel 2000 il paese ha subito I danni della dollarizzazione, ora la moneta locale é il dollaro Americano ed a detta di tutti, il costo della vita si é moltiplicato per 11.
Ecco allora ancora piú marcata il divario tra ricchie e poveri.
Il paese, di suo, é un posto eccellente per viaggiare ed a parte le Galapagos, un paradiso a sé stante, non c’é che da scegliere tra spiaggia, montagna (anche innevata) ed foresta.
Quando parlo di spiaggia intendo Salinas, famosissima per la pesca ai pescespada, e Montanita un villaggio alla Magnum PI senza Ferrari ma con le stesse onde. La montagna, o meglio la catena montuosa che taglia in due l’Ecuador, trova nei vulcani di Cotopaxi e Cimborazo I punti di maggiore interesse. Il primo é una delle vette innevate piú alta dell’Ecuador, mentre la cima del secondo é il punto piú lontano al mondo dal centro della terra. L’amazzonia poi, e’ tanto bella quanto inaccessibile, per coprire anche brevi distanze, preparatevi a ore ,se non giorni di viaggio. Una nota particolare per Villacabamba, il paese dell’eterna giovinezza, in cui l’etá media supera i 100 anni.
Quito e Guaiaquil sono le 2 cittá piú importanti, talmente diverse tra di loro, che potrebbere tranquillamente appartenere a continenti distinti. Quito é la piú piccola, é la capitale e si trova a 2200 metri d’altitudine. Qui il caldo non é mai soffocante e a chi si aspetta una cittá sulla linea dell’ecuatore circondata dal deserto… si sbaglia di grosso. Guaiaquil é la piu’ grande, si trova sul livello del mare e il caldo é soffocante tutto l’anno. Un’altra differenza tra le 2 é la stagione vacanziera, Gennaio -Febbraio per Guaiaquil e Luglio-Agosto per Quito.
Fino a pochi anni fa la Santa Pasqua si festeggiava il Sabato, via del fuso orario. Ora invece é stato tutto livellato alla giornata di Domenica.
Alcuni turisti sudamericani mi hanno fatto notare una interessante caratteristica nella maggior parte della gente Ecuadoriana. Domandando qualcosa e ponendo 2 o piu’ opzioni nella domanda, con grossa probabilita’ la risposta sará l’ultima opzione citata.
Non me ne vogliano a male gli Ecuadoriani, anzi, a loro favore posso dire che gli stimo molto la naturalezza con cui vivono la vita quotidiana, l’istintivitá delle azioni e l’instancabile sorriso con il quale ti salutano.
Se avete poi la fortuna di vivere un tramonto vicino ad un volcano innevato, vi innamorerete definitivamente di questo paese.
